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venerdì 2 febbraio 2018

Is foghidonis 2018: resoconto manifestazione.



Il fine settimana del 20/21 gennaio 2018 ha visto protagonisti a Sadali i fuochi di Sant'Antonio e San Sebastiano.
 
 
Per comodità di organizzazione e per permettere ai turisti di raggiungere il paese nella tranquillità si è spostata la data al fine settimana.
Di primo pomeriggio l'ecomuseo ha organizzato la teatralizzazione della leggenda delle janas nel bosco incantato di Margiani Ghiani e all'interno delle grotte omonime.
 
 
A Sadali come in tanti paesi della Sardegna si festeggia l'evento con l'accensione dei fuochi
 
 e qui da noi sono tanti, sparsi nei vicinati e tutti rallegrati da grande partecipazione e convivialità. Quest'anno la Pro Loco ha scelto di organizzare il fuoco nella piazzetta di lato alla chiesa parrocchiale di fronte all'edificio del vecchio municipio.
 L'ubicazione nel centro storico, a parer mio, è la scelta ottimale perché permette al visitatore di godere della bellezza unica del luogo: si va dalle gore alla cascata,
 
 
 dalle viuzze illuminate alle suggestive casette in pietra passando lungo i ruscelli.
 
 
 Lo scenario così magico ha fatto da cornice ad uno splendido falò.
 
 
 
Già dai giorni precedenti in tantissimi si sono attivati per il reperimento della legna da ardere......
 

 
carrelli trasportati dai trattori adagiavano il legname nelle piazze prestabilite dall'organizzazione.
 
Si allestivano i gazebi e le pentole iniziavano ad accogliere i cibi che via di seguito sarebbero stati offerti. C'era un po' di tutto: cinghiale in umido, minestrone,
 
 
 favata con carne di maiale, malloreddus con ragù, polenta con stufato, culurgionis
 
 
 sebadas, coccoette ummmmmm!. Che bontà!
 

 
C'era tanta attesa per l'accensione ed all'imbrunire si è esaudita con il grande falò.
 
 
Musiche in piazza,
 
artisti di strada, coro polifonico e maschere
 
 
hanno allietato la serata ed il fuoco ha riscaldato il cuore di tanti.
 
                              
Qualche Urtu è entrato addirittura in casa pur di catturare la sua preda!!!!!
 
 
La serata è durata fino a tardi e neanche la pioggerella ha scoraggiato i più temerari. Come struttura ricettiva sono stata tempestata di telefonate ma avendo terminato velocemente i posti letto a disposizione e una volta terminati a Sadali, sono stati dirottati nei paesi vicini, permettendo a tutti di lavorare.
 
 
La mattina seguente col fuoco ancora fumante è stata offerta la colazione gratuita per tutti: la colazione del pastore a base di pane sadalese(farina di grano duro-patate e pasta madre) ricotta fresca di pecora e miele locale.
 
 
 
I miei ospiti erano contentissimi, alcuni ritornano da anni pur di non mancare all'appuntamento del falò sadalese. Grazie a tutti per essere venuti alle "case del folletto" ma soprattutto a Sadali............. vi aspettiamo con affetto l'anno prossimo!
 
 

 Le foto utilizzate per questo post sono state gentilmente messe a disposizione da Rosanna A., l'ecomuseo di Sadali e le altre sono mie.