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sabato 25 aprile 2015

Monumenti aperti: Sadali 2-3 maggio 2015





Le guide vi accompagneranno alla visita di

– Mulino ad acqua

– Chiesa San Valentino






– Grotta ”Margiani Ghiani” (in collaborazione con il GGO- Gruppo Grotte Ogliastra)



– Su Stampu ‘e su Turnu




ORARI:
Sabato 2: dalle 10 alle 13; dalle 15 alle 19
Domenica 3: dalle 10 alle 13; dalle 15 alle 18:30

*** La grotta ''IS JANAS' non rientra nei siti dei Monumenti Aperti e sarà visitabile dalle 10 alle 19 al costo di 6€ per gli adulti e di 4€ per i ragazzi dai 4 agli anni.






martedì 14 aprile 2015

Erbe spontanee: asfodelo o scraria

Finalmente con l'arrivo della primavera viene spontaneo fare delle passeggiate in campagna all'aria aperta, col calore dei primi raggi del sole sulla pelle del viso. La campagna sadalese in questo periodo è molto bella, il lungo freddo invernale è ormai passato, anche se molto spesso si fa risentire improvvisamente giusto per rimetterci di cattivo umore. Dicevo.........la campagna.......passeggiare ed assaporare la vastità dei luoghi, l'aria limpida e profumata di erbe, i colori accesi della vita che riprende. Tra questi territori e colori incontriamo nel nostro cammino le prime foglie allungate e a ciuffi che chi conosce sa immediatamente chiamare asfodelo detto comunemente a Sadali "scraria". Cresce spontaneo in quasi tutti i campi dell'altopiano, sui pendii rocciosi delle pareti della montagna........in terreni aridi e impoveriti dal pascolo.


 Una volta sviluppato l'apparato fogliare, la pianta emette uno stelo la cui lunghezza raggiunge tranquillamente i 60 cm., e via via che lo stelo si allunga,


 sulla sommità appare il primo abbozzo del fiore che si schiuderà regalandoci i suoi fiori bianco-rosa leggermente profumati.



 Ed ecco i lunghi voli delle api in cerca di nettare che paiono impazzite davanti a tanto ben di Dio. La loro abilità trasformerà il loro bottino in un ottimo miele con caratteristiche organolettiche uniche. 


Ma l'asfodelo è una pianta che può essere utilizzata anche diversamente come ad esempio per la cestineria.


 Sin da piccola quando vedevo le mie zie fare il pane e dolci  in casa notavo questi cesti con diverse misure e forme ma il materiale usato era sempre lo stesso ossia l'asfodelo. Non sapevo niente di questo magnifico lavoro dell'intreccio per la creazione dei cesti, finchè un giorno un caro amico di nome Dario mi illustrò un mondo nuovo in cui anche lui era venuto a conoscenza in occasione di una vacanza al mare. Vedendo una signora in Ogliastra lavorare l'asfodelo, incuriosito chiese di imparare e dopo varie insistenze e dubbi la signora decise di accontentarlo. La sua abilità di manifestò subito, la sua pazienza nel reperire il materiale ed ecco apparire i primi risultati. Andammo insieme a lui e la sua famiglia per i campi e lui tenne una lezione tutta per noi. 
Lo stelo viene raccolto in primavera prima della fioritura. Si elimina la fioritura e viene lasciato ad asciugare al sole per un paio di ore o più finchè non ha perso il liquido di vegetazione.



Successivamente lo stelo viene tagliato in due in senso verticale e nuovamente lasciato ad asciugare al sole. Subito dopo si sbuccia la corteccia e si separa l'esterno dall'interno. La pellicola esterna serve per cucire mentre l'interno serve per lo scheletro del cestino. Questo materiale può essere conservato per tanto tempo, infatti quando si decide di lavorarlo, basta rimettere tutto in ammollo prima di iniziare il lavoro. 




Per fare il foro necessario per far passare la corteccia dell'asfodelo, si usa un osso di costola di manzo opportunamente lavorato.






 Ed ecco il tondo e la lavorazione circolare


 Questa è la foto finale della giornata con Dario sua moglie Pinella ed il piccolo Dennis........ormai diventato un giovanotto!!!


Questi sono diversi link che potranno essere interessanti per coloro che vogliono approfondire l'argomento.




giovedì 9 aprile 2015

Manifestazioni nei paesi vicini: S'orrosa 'e padenti 2015 -Seulo




PROGRAMMA S’ORROSA ‘E PADENTI 2015

SABATO 18 APRILE

ore 9:30/22:00 Centro storico Seulo: Apertura dell’area espositiva dei prodotti locali

ore 10:00 Sa Funtana ‘e su Predi: Escursione sui prati di peonie (solo su prenotazione, tel. 328 4979486)

ore 11:30 Centro storico Seulo: Laboratorio artigianale del formaggio.

ore 12:00 sede ecomuseo: Laboratorio artigianale del tappeto sardo.

ore 15:30 Piazza Genneria: II edizione della rassegna “Seulesi nel Mondo”, Dott. Moi Paolo racconta la sua storia di ricercatore nel campo medico-scientifico.

ore 16:30 piazza Cumuna Eccia : “Sa lissia” rievocazione della lisciva (bucato con la cenere). Seguirà esibizione itinerante del coro polifonico Santu Nigola di Ortueri diretto dal maestro Gianni Garau.……..

ore 17:00 Piazza Genneria: laboratorio de is culurgionis seulesus. Esibizione del Gruppo Folk San Cosimo e Damiano di Seulo, esibizione itinerante de Is Sonadoris de Su Sonettu: Sergio Putzu di Sorgono, Giovanni Demelas di Atzara e Giovanni Mattu di Ovodda.

ore 17:30 Piazza Genneria: presentazione mostra fotografica “i centenari della Sardegna” di Pierino Vargiu, interverrà Pino Ledda dell’ecomuseo.

ore 21:30 Piazza Genneria Serata musicale con il maestro Vito Marci.

DOMENICA 19 APRILE

ore 9:30/22:00 Centro storico Seulo: Apertura dell’area espositiva dei prodotti locali.

ore 9:30 sede ecomuseo: Laboratorio artigianale del tappeto sardo ..

ore 10:00 Sa Funtana ‘e su Predi: Escursione sui prati di peonie (solo su prenotazione, tel. 328 4979486).

ore 10:00 Piazza Genneria : Laboratorio artigianale del torrone a cura del Torronificio Puddu di Seulo. Laboratorio dei dolci tipici seulesi: su picchirittu e su pistoccu ‘e nuxi.

ore 10:30 Chiesa Parrochiale: Don Battista Mura celebrerà la Santa Messa, accompagnata dal Coro Perdedu di Seulo.

ore 11:00 Piazza Genneria : Il pane nella tradizione popolare: laboratorio de su moddizzosu seulesu e de sa fregula sarda.

ore 11:00 Piazza Genneria : Laboratorio sensoriale dell’olio a cura della soc. agr. Corte Olias Escolca.

ore 11:30 Piazza Genneria: Esibizione itinerante del Coro femminile S’Orrosa ‘e Padenti di Seulo.

ore 12:00 Centro storico Seulo: Laboratorio di ferratura del cavallo a cura del maniscalco Giancarlo Colombo.

ore 15:30 Centro storico Seulo: Rievocazione de Sa Coia Antiga Seulesa: il corteo nuziale sfilerà con gli abiti tradizionali seulesi e sarà accompagnato da coppie con abiti tradizionali di Aritzo, Siurgus Donigala, Nurri, Samugheo, Desulo, Lodine e Dorgali..
Il corteo sarà inoltre accompagnato da i Sonadoris de Launeddas di Dolianova e di Sinnai e dal Coro Perdedu di Seulo che continuerà la sua esibizione lungo le vie del centro storico.

ore 17:00 Piazza Genneria: Esibizione canora della giovane promessa Edoardo Demontis di Mandas, Vincitore del premio “Maria Carta” e del “Talent Accademy” di San Remo.

ore 17:30 Piazza Genneria: Saluti da Paolo Modolo padrino della manifestazione.

ore 18:00 Piazza Genneria: Esibizione delle maschere SU BUNDHU di Orani.

Saluti finali in compagnia di Mauro e Angelica che animeranno la serata con tanta musica e balli tradizionali.