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venerdì 9 settembre 2016

Sperimentazioni: il culurgiones cambia colore!

                                            

Molto spesso sono stata etichettata come persona strana: strana perché sono curiosa, strana perché mi chiedo sempre il perché delle cose e delle azioni, strana perché mi piace creare e riciclare e questa volta strana perché ho creato un culurgiones piuttosto colorato e che coincidenza..........proprio del mio colore preferito. Viola.
Questa primavera mentre gironzolavo per gli scaffali di un supermercato di cui non ricordo neanche il nome, sono stata attirata da una confezione trasparente con all'interno degli strani tuberi. Qualcosa mi ha spinto a tornare indietro e a curiosare dentro la scatolina: c'erano delle strane patate chiamate vitelotte.


 

Mai viste! Come ben sapete tutti quanti le patate arrivarono qui in Europa con la scoperta delle Americhe, di patate ce ne sono centinaia di varietà e questa è originaria del PERU' e del CILE.
Rimane piuttosto piccola rispetto alle solite che troviamo al supermercato o che coltiviamo qui nei meravigliosi orti di Sadali, un po bitorzoluta e piuttosto scura.
 
Fantastico dico immediatamente........a me piace tutto ciò che è strano! L'acquisto e direi che non è neanche economica: gr. 500 a €. 1,850 in offerta! Ma chi se ne frega per una volta spendo a scatola chiusa!!! Mi documento in rete e scopro fra le varie proprietà che è adatta a diversi manicaretti ed è usata dai migliori chef del mondo. Rifletto per parecchi giorni se consumarla o no e quando finalmente decido di metterla in pentola mi accorgo che ha iniziato a germogliare. Decido di piantarla e così appena prepariamo l'orto la metto a dimora.
La pianta si presenta più o meno come le altre ma ha delle venature più rosse sullo stelo. La resa è piuttosto bassa, piantandone gr. 500 ne ho ricavato circa 1600 gr. ma questo lo sapevo, ma ciò che non sapevo è che mi avrebbe sorpreso piacevolmente.
 
Quale occasione migliore di confezionare degli strepitosi culurgiones?
Decido di prepararli seguendo la ricetta tipica di Sadali, tramandata dalle nostre massaie e provata ormai da decenni durante la Sagra de is culurgiones che si tiene tutti gli anni, ormai 23, alla quale partecipano migliaia di curiosi affamati di questo piatto prelibato.
 
Ecco alcune immagini delle varie fasi di lavorazione.

                                                Semplicemente lavate
 l'interno crudo


                                               
                                                  lessate e sbucciate

                                              
la buccia interna ed esterna lessata
purea
 
 
  
formaggio pecorino fresco e casu 'e fita
 
 
unione bicolore
impasto amalgamato con aglio menta secca ed olio extra vergine d'oliva
 ripieno

                                                    prima della chiusura

                                               
                                                                   finiti

bolliti e conditi in due modi

 rossi con semplice salsa di pomodoro e bianchi spolverati di formaggio grattugiato

 particolare
il contrasto dei colori tra interno ed esterno
 
Che dire.........il gusto è leggermente diverso dalle classiche patate, la consistenza è leggermente più granulosa, ma l'effetto ottico è fantastico!
Ho distribuito i culurgiones tra amici e familiari giusto per la degustazione. Sono stati promossi a pieni voti.
Brava Dani..........originale come sempre! (commento dei miei figli!!!)

4 commenti:

  1. Non ci si può mai aspettare niente di meno da te... ma riesci comunque a sorprendermi sempre !!!

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  2. P.S.: ovviamente spero abbia conservato una patata germogliata da condividere per arricchire il mio orto :-)

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    1. Ne ho conservato diverse. Cerca di venire a trovarmi presto prima che mi decida a cucinarle

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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