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martedì 18 febbraio 2014

Lago sul Flumendosa

Per raggiungere Sadali da Cagliari l'unica strada percorribile è la ss 198. In molti la conoscono per il bel paesaggio e in tanti la temono per le numerose curve che si trovano, soprattutto dopo il bivio di Serri. Percorrerla con lo spirito turistico è senz'altro affascinante, ti si aprono scenari di notevole bellezza, uno fra tanti è quello che si può ammirare sul lago del Flumendosa in prossimità di Villanovatulo. Uno specchio d'acqua immenso e in particolari giornate limpide, il cielo e il lago creano un tutt'uno dove distinguere sotto o sopra risulta difficile. Il grande ponte ad arcata unica costruito alla fine degli anni '50


permette di attraversare il lago del Flumendosa formato da un invaso artificiale sbarrato circa 17 Km più a valle dalla diga di Nuraghe Arrubiu, altro capolavoro di ingegneria che crea un bacino idrico artificiale della capacità di circa 300 milioni di metri cubi. Il Flumendosa, fiume della Sardegna centro meridionale lungo 127 Km, nasce dal sistema montuoso del Gennargentu, ai piedi della Punta Perdida de Aria (1270 m.), e subito presenta una buona portata, tanto da poter formare, poco dopo le sue sorgenti, il Lago alto del Flumendosa nella diga costruita a Villagrande. Nella prima parte del suo corso ha un carattere prevalentemente torrentizio e scorre spesso incassato in profonde valli scavate nella roccia. Nel corso dei millenni ha scavato in profondità la parte meridionale del massiccio del Gennargentu separandolo a nord dal monte Perdedu e dividendo ad ovest l'altopiano del Sarcidano dai tacchi di Seulo e di Sadali. Spettacolari e suggestive sono le altissime falesie opera della erosione dei suoi affluenti sulle rocce calcaree che hanno creato anche profonde valli caratterizzate dalla presenza di una serie di scenari naturali ed antropici, tra cui foreste secolari e vigneti.


Naturalmente per poter creare l'invaso, all'epoca dovettero espropriare le terre ai proprietari, per lo più pastori. Ricordo ancora mia nonna Peppina, che arrivata all'età di 98 anni circa, chiese a mio marito di recarsi presso gli uffici dell'Ente del Flumendosa per sollecitare la pratica di pagamento dell'esproprio dei terreni presi ai fini dei lavori. Non riusciva a morire in pace con questa preoccupazione!!!!!!!! Arrivò a 100 ma dei terreni non si seppe mai nulla!!!


Ora tutto è dimenticato, l'acqua scorre serena e la strada costeggia il lago per arrivare a Sadali : è veramente uno spettacolo. L'adiacente ferrovia affianca la strada statale per un tratto, poi si stacca e prosegue solitaria costeggiando la montagna. Allora si, carissimi che rimarrete senza fiato.........un paesaggio incantato, il treno prosegue fra salite, gallerie e lo specchio d'acqua ti abbaglia con tutta la sua meraviglia.




Il clima laggiù è sempre mite anche d'inverno. Tantissime piante di frutta e terreni arati a grano. Laggiù è già primavera e in tanti fanno passeggiate per respirare aria buona, inebriarsi al sole e cercare i tantissimi
asparagi di cui la zona è ricca. 

Quindi che aspettate anche voi? Venite a trovarmi a Sadali,..... Le case del folletto......... vi attendono!

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